venerdì 28 febbraio 2014

Il Lutto. Alla Ricerca del Tempo Perduto


Elaborazione del lutto

"Quel giorno la sua assenza faceva più rumore del solito. Non riuscivo a sopportare il frastuono di quel silenzio. Mi sentivo una tossicodipendente di emozioni. L’astinenza prolungata  dalla sua voce, dal suo profumo, dalle sue manie per l’ordine e la precisione, mi stavano scavando l’anima. Lo sguardo si perdeva in fondo alla stanza, alla ricerca di un flebile indizio della sua presenza che potesse provare a consolare l’assordante grido del mio dolore; sembrava non ve ne fosse traccia e che non vi fosse niente capace di attenuare lo squarcio della mia anima.
L’odore della sua pelle era svanito dalla sua vestaglia e dal suo cuscino; tutte le sue cose erano state lavate e riposte nell'ordine che a lei piaceva tanto rispettare. Corsi in cucina: ricordai che lei era solita preparare le pietanze in quantità maggiori di quanto non ce se servissero. 

lunedì 24 febbraio 2014

A letto con il nemico. Il Manipolatore Affettivo


Sai amore…pensavo…ormai siamo insieme da cinque anni, forse è il momento di consolidare il nostro rapporto. 

In che senso? Cosa intendi dire esattamente? 

Beh, ormai entrambi abbiamo concluso gli studi e siamo riusciti a trovare un’occupazione gratificante ed economicamente soddisfacente. Non è emerso anche in te il bisogno di progettare una vita insieme? D’altra parte anche tu, in passato, avevi espresso il desiderio di vivere con me non appena avessimo raggiunto una stabilità economica.

Spiegati meglio: mi stai parlando di matrimonio? 

giovedì 20 febbraio 2014

Dalla Negazione all'Accettazione. Raccontare il Dolore per trasformarlo

Dalla negazione all'accettazione.

"Nella vita ho perso molte cose. Alcune a causa della mie fragilità, altre a causa dell'ingratitudine altrui, altre ancora semplicemente per distrazione. Così nel tempo ho collezionato cumuli di occhiali, chiavi e ambizioni smarrite. Ho lasciato alle mie spalle numeri di telefono, indirizzi e promesse. Ho dimenticato inviti e sottovalutato opportunità. Ma, soprattutto, sono diventata la regina delle occasioni mancate. Quella che pensa che c’è sempre tempo per rimediare, incontrare, confrontarsi e ricominciare. Quella che rimanda una telefonata, che posticipa un incontro, che rinvia un appuntamento. Quella che “tanto c’è tempo ed ora ho faccende più urgenti da sbrigare”.
Fino a quando non arriva quella notizia inattesa che ti obbliga a fermarti e a fare i conti con ciò che non avresti mai voluto affrontare; quel momento che blocca lo scorrere della tua esistenza e ti costringe a rimettere tutto in discussione; quell'evento che ti obbliga a fare i conti davvero con quel devastante vissuto di perdita e con il travolgente senso di solitudine che ne deriva. 

sabato 15 febbraio 2014

Tutta colpa del Principe Azzurro. Dall'Innamoramento all'Amore.



"In principio fu Terence. Bavero alzato sotto i lunghi capelli neri: ribelli e anticonformisti almeno quanto quel suo modo di stringere la sigaretta tra le dita. Con il suo sguardo enigmatico e la sua aristocratica spavalderia, era capace di leggendarie promesse d’amore e sorrisi conturbanti. Affascinante, misterioso e irriverente. Sognavi di diventare una “signorina tutte lentiggini” ignara di quanti guai ti avrebbe portato in futuro quella "sindrome da crocerossina" che andava emergendo.
Più avanti è arrivato Edward con il suo cavallo bianco, le rose e la spada sguainata verso il cielo dando nuova linfa alle tue aspirazioni di moderna Cenerentola: una pretty woman in procinto di essere salvata dalle bruttezze del mondo ed essere condotta nel castello dorato. Hai consumato la VHS, trascorrendo interi pomeriggi in attesa di quel bacio proibito che avrebbe cambiato tutto. Inchiodata allo schermo fino ad imparare tutte le battute a memoria, fino a convincerti che sarebbe potuto accadere anche a te: perché quando aneli da una vita di essere salvata dalla torre in cui ti hanno imprigionato, pensi semplicemente di meritartelo.